Aspiranti scrittori e recensioni negative: scriverle o non scriverle?

Rotte Narrative: Recensioni negative, scriverle o non scriverle?


Recensioni negative: scriverle o non scriverle se sei un aspirante scrittore?

Sono Livio Gambarini di Rotte Narrative e nel video di oggi parlo di un argomento molto "scivoloso" e che la maggior parte degli operatori del settore evita accuratamente di trattare.

Mi riferisco alle critiche negative, ai commenti negativi e alle stroncature a romanzi che non ti sono piaciuti. Uno scrittore (o aspirante tale) come deve porsi nei loro confronti?

Entriamo in un discorso estremamente delicato perché ha a che fare con la percezione di "aggressione" che molti degli autori e degli editori dei libri criticati percepiscono nel momento in cui si rendono conto che il libro che hanno proposto non è piaciuto.

Invito spesso i miei allievi a scrivere recensioni su tutti i libri che hanno letto e apprezzato, ed è questo un consiglio che mi sento proprio fortemente di ripetere una volta di più. Commentare positivamente i libri che ti sono piaciuti è molto importante: se sei un aspirante scrittore è un ottimo esercizio critico, che consente agli operatori del settore e agli altri autori di sapere che sei in grado di operare un giudizio critico. Inoltre è utile per metterti in buona luce con gli editori, e per creare una community con altri lettori del volume.

Ma cosa fare con le recensioni negative? Scriverle o no?
Provo a risponderti in questa video lezione.

Dopo aver guardato il video se desidererai sapere come posso aiutarti a diventare uno scrittore o una scrittrice clicca qui, ti aspetto!